Casa americana

Cercare casa all’estero: come fare, consigli e risorse utili

Come cercare casa all’estero?

Quando ci si trasferisce all’estero, cercare casa rappresenta uno dei primi problemi da affrontare, complice soprattutto la distanza che generalmente aumenta in maniera proporzionale anche la difficoltà.

Noi ci siamo trasferiti in Canada ottenendo il Working Holiday Visa e questi sono tutti i consigli e le risorse che abbiamo utilizzato per cercare casa all’estero.

Considerazioni iniziali per cercare casa all’estero

Bisogna iniziare a cercare casa il PRIMA POSSIBILE. Quando ci siamo trasferiti in Canada abbiamo iniziato molto presto, ma ci siamo accorti che se avessimo iniziato a cercare ancora prima di aver ottenuto il visto saremmo stati avvantaggiati.

La distanza ha un ruolo fondamentale infatti se siete troppo lontani da dove vi volete trasferire ci saranno più difficoltà: non si ha la possibilità di andare sul posto a vedere casa e conoscere il proprietario e inoltre non si possono sfruttare le famose open house o comunque fissare un appuntamento.

Il consiglio che sentiamo di darti è prendere un alloggio provvisorio, così da avere tempo per poter conoscere la città, le comodità che offre, la posizione rispetto ad un eventuale lavoro e le zone migliori.

Dopo essersi ambientati sarà molto più semplice trovare l’alloggio giusto a lungo termine.

Scritta Home

Cosa stai cercando?

Bisogna fare una distinzione sul tipo di sistemazione che stai cercando:

  1. Una stanza privata in una casa condivisa
  2. Un intero appartamento

Per la prima opzione è tutto più semplice, di stanze in affitto se ne trovano tantissime.

Per la seconda opzione, quella che abbiamo scelto noi in Canada, la ricerca è leggermente più complessa.

Partiamo col dire che se sei da solo non ti conviene perché i prezzi saranno più alti! Quindi ti ritroveresti a pagare più o meno il doppio rispetto ad una stanza privata.

Se invece sei in compagnia la spesa viene dimezzata e quindi i prezzi a persona saranno più o meno gli stessi.

Formula “Tutto Incluso”

Un’altra cosa che abbiamo notato e che ti consigliamo di valutare quando si cerca casa all’estero riguarda la presenza o meno della formula “tutto incluso”.

In Italia non è molto frequente, ma, all’estero, specialmente in America, si trovano tanti annunci del genere.

Cosa prevede questa formula? In senso generale prevede che le utenze (luce e gas), internet ecc. siano comprese nel prezzo dell’affitto. Il che è ottimo perché non c’è bisogno di fare contratti di alcun tipo per la fornitura dei servizi essendo già stipulati dal proprietario di casa. Nella pratica, poi, dipende dal proprietario (landlord) e da quello che intende includere nel prezzo. Fate domande a riguardo e cercate di arrivare ad un accordo.

È una formula da tenere in considerazione quando si sta cercando casa per trasferirsi all’estero in quanto non ci saranno spese aggiuntive al mese.

In più ci sono dei servizi opzionali che secondo noi vanno considerati:

  • Lavanderia in casa: lavatrice e asciugatrice (usata poco in Italia ma estremamente utile). Per noi è stata una mano santa, avere la possibilità di lavare in casa gli indumenti è una comodità da non sottovalutare.
  • La cucina: si ha a disposizione una semplice piastra a induzione o una vera e propria cucina? Tenete presente che la cultura del cibo in molti paesi esteri è lontana dalla nostra, in America ad esempio è normale non avere un tavolo in cucina dove mangiare o trovare cucine con solo una piastra e magari solo un microonde.
  • Sempre in America è solito, nelle grandi città, offrire, per chi alloggia in palazzi o grattacieli, una serie di servizi aggiuntivi come: palestra, piscina, sauna, aree relax e rooftop con barbecue. Tutti elementi interessanti da considerare.

Arredata o Non?

Altra importante cosa da tener conto è se la casa/stanza sono arredate oppure no (furnished o unfurnished).

Se la sistemazione che stai cercando è a breve termine è fondamentale che sia arredata, diverso è se devi trasferirti a tempo indeterminato.

Può sembrare banale ma ci tenevamo a farlo presente perché ci siamo accorti che la quantità di case già arredate è inferiore rispetto a quelle unfurnished, quindi tieni conto anche di questo perché ti porterà via più tempo durante la ricerca.

In generale le stanze sono sempre arredate e possono comprendere la formula tutto incluso.

Sweet Home

Dove cercare? Siti web e risorse utili per cercare casa

A seconda di dove ti stai trasferendo, ci sono dei siti web o risorse che ti consigliamo di usare:

  • Airbnb: probabilmente la piattaforma per affittare case o stanze a breve termine più famosa del mondo. Su AirBnB hai tutta la sicurezza offerta dal sito quindi niente truffe, tutto compreso e la maggior parte arredate, le spese però sono maggiori poiché si paga anche il servizio stesso.

Se prenoti tramite questo link hai uno sconto di 34€!

  • Craiglist: è un portale generico di annunci, tra i più utilizzati negli Stati Uniti e in Canada. Un piccolo consiglio: occhio alle truffe!

Guarda sempre gli annunci postati da almeno un giorno (quelli di poche ore è più probabile che siano truffe, infatti dopo poco vengono rimossi).

In generale evita assolutamente chi per un motivo o per l’altro non è disponibile a incontrarti di persona, NON firmare né mandare soldi prima di aver avuto un contatto diretto e sicuro con il proprietario.

Ti diciamo questo perché ci sono capitate almeno 3 o 4 truffe mentre cercavamo casa. La regola generale è come sempre “nessuno ti regala nulla”, se trovate case pazzesche a prezzi ridicoli fate particolare attenzione.

  • Gruppi Facebook: ovunque tu stia andando e qualunque cosa tu stia cercando c’è un gruppo facebook che fa per te. Utilizza questa risorsa sia per cercare casa sia per altre informazioni generali.
  • Booking.com: anche su booking si possono trovare delle ottime offerte di affitto a breve termine per cercare casa all’estero, tra cui stanze o piccoli appartamenti.
  • Uniplaces: sito particolarmente utilizzato da studenti, è un’ottima piattaforma che offre affitti a medio-lungo termine.
  • Padmapper: frequentemente utilizzato per cercare case in USA e Canada short-term o long-term.
  • Siti agenzie immobiliari: mettiti in contatto con agenti immobiliari della città in cui ti stai trasferendo che ti seguiranno passo dopo passo durante tutto il processo. Ovviamente questa è una delle soluzioni più costose.

Cosa abbiamo fatto noi

Quando abbiamo iniziato a cerca casa in Canada, la prima impressione è stata pessima. Eravamo spaventati perché sembrava impossibile trovare un appartamento decente già arredato, considerando i punti descritti sopra.

Abbiamo cercato su decine di siti di agenzie, contattato agenti immobiliari, cercato su Craiglist, ma ogni volta si presentava un problema.

Abbiamo quindi scelto una via più semplice ma anche leggermente più costosa: Airbnb.

La nostra idea era quella di prenotare una casa per il primo mese e una volta arrivati lì cercare di persona.

Le cose però si sono evolute diversamente perché abbiamo conosciuto la nostra proprietaria di casa, una persona fantastica, e abbiamo accordato con lei direttamente un contratto d’affitto senza il tramite di Airbnb, decisamente più conveniente.

Finestra

Il contratto

Il consiglio che sentiamo di darti è quello di prendere una casa per il primo periodo su Airbnb e poi quando sei lì vedere come si evolve la situazione. Se la casa ti piace e ti trovi in una buona posizione, puoi provare a proporre un contratto direttamente fra te e il proprietario.

Stipulare un contratto di affitto è più semplice di quanto si possa pensare.

Basta seguire delle semplici regole generali e non ci saranno problemi.

Per prima cosa il contratto va fatto! Abbiamo conosciuto ragazzi che avevano dato soldi “in mano” al proprietario di casa e in seguito nacquero mille problemi, quindi sempre mettere per iscritto tutto tramite regolare contratto.

Sui siti governativi si trovano tutte le informazioni di cui si ha bisogno, spesso anche il form del contratto d’affitto. Noi abbiamo trovato il nostro sul sito del governo della British Columbia, CA.

Da tenere in considerazione che più lungo sarà il periodo di permanenza più il prezzo sarà conveniente, cerca di accordarti anche in base a questo. Se sei sicuro sin da subito della tua permanenza a lungo termine accordati per un contratto di un anno o più.

Agreement

Come fare per dare i soldi al proprietario

Per dare i soldi al proprietario di casa ti sconsigliamo uno scambio “a mano”, sempre perché conviene avere un qualcosa che tracci e regolarizzi questo spostamento di denaro, motivandolo. Se l’unica opzione è lo scambio a mano basta scrivere un form che compileranno e firmeranno entrambe le parti, questo serve a tutelarti.

Lo strumento migliore per gli spostamenti di denaro è TransferWise. Senza ombra di dubbio, una piattaforma potente, semplice, veloce ma soprattutto sicura.

L’abbiamo utilizzata decine di volte e non abbiamo mai avuto problemi. È veramente comoda e in pochi giorni avviene il trasferimento, con una fattura finale che mostra i dettagli del pagamento e di entrambe le parti. Perfetto e comodissimo!

Buona fortuna! Facci sapere se hai dubbi a riguardo e non esitare a lasciarci un commento!


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