Partecipare al programma IEC e ottenere il working holiday visa per lavorare in Canada, è stata un’esperienza incredibile, abbiamo deciso di vivere quello che per noi era un sogno.
Siamo venuti a conoscenza dell’esistenza dei visti lavoro vacanza e ci siamo subito informati riguardo la possibilità che offriva il Canada tramite l’IEC.
Ci siamo accorti che era possibile, si poteva fare, bastava avere la voglia e il coraggio di trasferirsi così lontano da casa. Un cambiamento simile si porta dietro tante domande, ma si può fare anzi, si deve fare.
Un’esperienza del genere, possiamo dirlo con assoluta certezza, non ha lati negativi. Ci sentiamo di consigliarvi assolutamente di provare a partecipare al programma IEC, pensato per i giovani che hanno voglia di vivere viaggiando e lavorando.
In questa guida spiegheremo nei dettagli cos’è l’International Experience Canada, quanto costa, come ottenere il Working Holiday Visa in Canada, le relative procedure passo dopo passo e quello che abbiamo fatto noi.
- Che cos’è il Working Holiday Visa
- Quanto costa ottenere il Working Holiday Visa in Canada
- Come partecipare all’International Experience Canada
- Primo step: verificare se è possibile ottenere il Working Holiday Visa
- Secondo step: creare un account e iscriversi alla pool dell’IEC Canada
- Terzo step: come procedere una volta ricevuto l’invito e documenti necessari
- Quarto step: inviare i dati biometrici
- Quinto step: approvazione al Working Holiday Visa e POE Letter
Che cos’è il Working Holiday Visa
Il Working Holiday Visa è un visto lavorativo (work permit) che permette di lavorare viaggiando. Per ottenerlo in Canada si deve partecipare all’International Experience Canada (IEC), il programma di mobilità giovanile che comprende al suo interno tre diverse sezioni:
- Working Holiday Visa
- Young Professionals
- International Co-Op
Il più comune e anche l’unico a disposizione per gli italiani è proprio il Working Holiday Visa, un visto lavorativo temporaneo. Ogni paese ha degli accordi bilaterali diversi e quindi la sua durata varia a seconda del paese di provenienza (qui un tool per vedere nel dettaglio). Purtroppo per noi italiani il visto dura 6 mesi al contrario di altri paesi dove la durata media è di 1 anno.
Si può partecipare al working holiday program una sola volta nella vita (almeno che tu non abbia più di una cittadinanza) quindi è un’occasione da non perdere.
Per ogni paese, c’è un numero limitato di visti lavorativi messi a disposizione in un anno e in alcuni c’è un’altissima partecipazione, ovviamente i posti sono minori rispetto ai candidati (Francia e Regno Unito per esempio). Per fortuna in Italia la situazione è più equilibrata e di conseguenza, la possibilità di ricevere il Working Holiday Visa Canada aumenta.
Per controllare la situazione e la disponibilità in tempo reale basta andare qui. Nel 2020 il numero di visti totali è di 1000, i dati che vedi nella pagina di riferimento sono aggiornati ogni settimana.
Il programma IEC Working Holiday Visa apre di solito a dicembre di ogni anno e continua fino all’esaurimento dei visti disponibili. Per il 2020 le pool sono state aperte il 9 dicembre 2019, questa data indica l’inizio della possibilità di iscriversi per ottenere il visto lavorativo.
Quanto costa ottenere il Working Holiday Visa in Canada
Il costo per ottenere un Working Holiday Visa (WHV), tra traduzioni, dati biometrici e tasse varie è di circa 300 euro. Nelle prossime sezioni analizzeremo tutto nel dettaglio, intanto un riassunto dei costi per capire di cosa si parla.
- Tassa di partecipazione IEC -> 153 dollari canadesi
- Tassa Open work permit holder -> 100 dollari canadesi
- Certificati di polizia -> circa 40 euro totali
- Traduzioni certificate -> marca da bollo da 16 euro
- Dati biometrici -> 85 dollari canadesi
- Certificati medici (necessari solo per lavorate in campo sanitario o con bambini)
I pagamenti avvengono solo dopo essere stati accettati al programma, quindi quando si ha la certezza di potersi trasferire.
Ci sono poi altre spese da aggiungere una volta ricevuta la Port Of Entry (POE) letter, ossia quando il processo è terminato:
- l’assicurazione sanitaria obbligatoria
- Prova fondi di minimo 2500 dollari canadesi (che non è una spesa ma bisogna averli)
Come partecipare all’International Experience Canada
Ok, a questo punto vediamo tutti i passaggi in ordine, cosi da avere una visione complessiva dell’intero processo per ottenere il Working Holiday Visa.
- Per partecipare al programma IEC bisogna prima compilare un questionario per verificare se si è idonei o meno (Government Of Canada).
- Risultati idonei si deve creare un account con i propri dati (cittadinanza, residenza e dati personali) sul CIC per poter essere inseriti in una pool.
- Il governo canadese a questo punto farà una prima selezione casuale in cui inviterà i candidati scelti a proseguire per il prossimo step.
- Una volta ricevuto l’invito si hanno a disposizione 10 giorni per accettarlo o rifiutarlo. Se la tua intenzione è quella di accettare, potresti fare come abbiamo fatto noi, più tardi vedremo cosa.
- Dopo aver accettato l’invito si hanno a disposizione altri 20 giorni per applicarsi al work permit, nei quali bisogna inviare tutti i documenti richiesti, compilare i form e procedere con i pagamenti.
- Poco dopo aver inviato tutta la documentazione arriverà una mail di richiesta dei dati biometrici.
- Raccolti i dati biometrici, entro 8 settimane ti verrà data la risposta definitiva e potrai finalmente ricevere la cosiddetta POE letter.
Leggi anche: Working Holiday Visa: cosa fare una volta ottenuto il visto lavorativo.
Vediamo nel dettaglio ogni singolo passaggio.
Primo step: verificare se è possibile ottenere il Working Holiday Visa
Per prima cosa bisogna verificare se si è idonei a partecipare o meno, ci sono limiti di età, di nazionalità, di lavoro, etc. Per farlo basta usare il tool ‘Come to Canada’.
È un questionario che valuta vari aspetti. È molto semplice e non testa nessun tipo di conoscenza, è solo per verificare che siano rispettati i limiti imposti, come l’età appunto.
Sin da subito l’intero processo ci è sembrato abbastanza semplice soprattutto perché il sito del governo canadese (CIC) è super efficiente, informativo e ben fatto.
Confermata l’idoneità ti verrà rilasciato un numero di referenza (reference code) e nella stessa pagina potrai proseguire per la registrazione su MyCIC.
Secondo step: creare un account e iscriversi alla pool dell’IEC Canada
Vediamo come creare un account per avere un profilo IEC per il working holiday visa in Canada:
- Per prima cosa devi recarti qui e registrare un nuovo account sul servizio GCKey.
- Una volta loggato scegli “International Canada Experience”.
- A questo punto inserisci il codice di referenza (reference code) che hai ottenuto alla fine del questionario precedente.
- Sarai reindirizzato sul e-application service dove dovrai compilare il resto delle sezioni con i tuoi dati.
- Completato, convalidato e salvato, potrai inserire il tuo profilo nella pool.
Perfetto. La prima parte è fatta. Ora che il vostro profilo è nella pool, cioè una lista contenente tutti i candidati idonei, bisogna aspettare.
A questo link potete controllare la situazione al momento, viene aggiornato una volta la settimana solitamente di venerdì. È uno strumento molto utile se volete guardare l’evolversi della situazione durante l’attesa, c’è anche una sezione che calcola le probabilità di essere chiamati nel prossimo round di inviti.
Il profilo rimarrà nella pool per un anno, è completamente gratuito e non siete costretti a proseguire.
Terzo step: come procedere una volta ricevuto l’invito e documenti necessari
I tempi di attesa possono variare da pochi giorni a mesi. Noi abbiamo fatto l’application al Working Holiday i primi di gennaio 2019 e a febbraio abbiamo ricevuto l’invito, per assurdo chiamarono entrambi a distanza di pochissime ore.
Durante questo periodo tutti i partecipanti presenti nella lista di attesa (IEC pool) hanno la stessa possibilità di essere invitati allo step successivo, essendo una chiamata completamente casuale.
Ricevuto l’invito, si hanno 10 giorni per poterlo accettare o meno, questi ti vengono concessi solo per “pensarci” e ragionare se vuoi veramente proseguire.
Un consiglio che sentiamo di darvi, che è stato molto utile per noi è: nel caso tu voglia procedere, non accettare subito l’invito. Questo ti porterebbe allo step successivo dove hai altri 20 giorni per inviare tutti i documenti richiesti. Se invece di accettare subito “utilizzi”, diciamo, 7/8 giorni per cominciare a preparare e raccogliere i documenti, allora il totale sarebbe di quasi 30 giorni, perché useresti i primi 10 in aggiunta ai secondi 20, che fanno assolutamente comodo.
Accettato l’invito bisogna inviare i documenti richiesti.
Documenti Necessari
Questa è la lista dettagliata con tutti i link di riferimento al Government of Canada e al Ministero della Giustizia dei documenti necessari per noi italiani (cambiano leggermente da paese a paese) per poter proseguire verso l’ottenimento del work permit.
- Resumè in inglese o francese, dipende in quale stato si vuole andare, l’importante è rispettare gli standard canadesi. A questo link trovate tutte le indicazioni del Government Of Canada per scrivere un resumé corretto.
- Passaporto, bisogna scannerizzare le pagine con i dati personali e in più tutte le pagine con i timbri dei vari paesi visitati.
- Family Form, in cui bisogna indicare i dati dei familiari. Questo form si scarica dal sito del Government Of Canada.
- Una foto personale recente, qui tutte le info.
- Quota di partecipazione di 153$ (dollari canadesi) più 100$ (dollari canadesi) di tassa per il working holiday program e per ottenere il work permit.
- Certificati di polizia:
- Certificato Generale del Casellario Giudiziale (qui tutte le info dal sito del Ministero della Giustizia).
- Certificato dei Carichi Pendenti (qui la scheda riassuntiva con tutte le informazioni sempre dal Ministero della Giustizia).
Bisogna fare richiesta online e poi ritirarli negli uffici di competenza, non dimenticare le marche da bollo.
Una volta ottenuti i certificati vanno fatti tradurre in inglese o francese, la traduzione deve essere certificata quindi avere valore legale.
Se hai vissuto per più di 6 mesi in un altro paese, devi fornire anche i certificati di polizia di quel paese.
Questa è stata la parte più rognosa perché abbiamo fatto i conti con un po’ di sana burocrazia ma, come al solito, superando i processi macchinosi, è tutto molto semplice.
Ora che hai inviato tutti i documenti, compilato i vari form e provveduto ai pagamenti, riceverai entro 24 ore l’email di richiesta dei dati biometrici.
Quarto step: inviare i dati biometrici
Rimane un’ultima procedura: fornirsi dei propri dati biometrici ovvero impronta digitale e foto personale.
Qui sorge un piccolo ostacolo poiché in tutta Italia gli unici uffici disponibili sono solo a Roma, puoi vedere qui i vari punti di raccolta in Europa e prenotare qui il tuo appuntamento a Roma.
Hai 30 giorni a disposizione per recarti in ufficio e ottenere i tuoi dati biometrici, quindi il tempo c’è.
Ricordati di prendere appuntamento e portare con te la lettera ricevuta per email.
Quinto step: approvazione al Working Holiday Visa e POE Letter
La decisione finale verrà presa entro 8 settimane. Se tutto è andato secondo i piani, arriverà sul tuo account MyCIC la tanto attesa Port Of Entry Letter (POE), la lettera che vi autorizza a entrare in Canada e attivare il vostro visto lavorativo. La lettera deve essere stampata e portata con sé e verrà richiesta al tuo arrivo in Canada dagli agenti in aeroporto.
Tutte le info sono scritte sulla lettera, l’importante è portarla dietro poiché sarà la prova definitiva con cui potrete ottenere il vostro Working Holiday Vsa, qui ulteriori informazioni sulla Port Of Entry Letter dal CIC.
Ci teniamo a fare chiarezza su un punto:
La POE letter non è il visto lavorativo ma dimostra che la vostra application all’International Experience Canada è stato approvata, quindi dovrete presentarla all’agente di frontiera che avrà l’ultima parola. Sarà lui di fatto a consegnarvi il visto lavorativo (working holiday visa).
Nel 99.9% dei casi il visto vi verrà consegnato senza problemi, è solo una prassi fare dei controlli finali di routine prima di darvi il visto. Dal momento della ricezione della lettera avrai un anno di tempo per partire e attivare il visto.
Facci sapere come va, raccontaci la tua esperienza! Siamo disponibili per qualsiasi dubbio o informazione!
Buona fortuna e buon viaggio!
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