Estate 2020, mare o montagna? Mare: spiagge sicuramente affollate, locali e ristoranti probabilmente strapieni, poche disponibilità a prezzi accettabili. Montagna: fresco, possibilità di eludere la folla, ancora qualche disponibilità di alloggi non troppo costosi.
Questo il nostro ragionamento e senza pensarci troppo abbiamo prenotato una casa in Valle d’Aosta per una settimana, organizzando le giornate principalmente con escursioni in montagna, non proprio una vacanza relax ma non avevamo bisogno di riposarci, anzi.
Abbiamo creato quindi un itinerario che soddisfacesse la nostra voglia di lunghe camminate nella natura, alcune semplici altre più faticose, alzandoci molto presto la mattina e andando a dormire molto presto la sera, cercando di vedere il più possibile in 7 giorni.
Ecco cosa abbiamo fatto durante la settimana, giorno per giorno.
- 1° giorno: Chamois e Lago Lod
- 2° giorno: Lago Goillet
- 3° giorno: Valle di Gressoney
- 4° giorno: Rifugio Duca degli Abruzzi e croce Carrel
- 5° giorno: Ferrata Gorbeillon e Lago Mean
- 6° giorno: Monte Roisetta
- 7° giorno: Antey Saint Andrè
- Info utili sui percorsi
Giorno 1 in Valle d’Aosta: Chamois e Lago Lod
Siamo arrivati in valle d’Aosta il primo pomeriggio, abbiamo cercato qualcosa da vedere che occupasse la restante mezza giornata rimanendo vicino casa. Troviamo Chamois, un comunque di 97 abitanti, si trova in Valtournenche a 10 minuti dal nostro paese, Chatillon, ed è raggiungibile a piedi o tramite funivia. Per la prima opzione si lascia la macchina a La Magdeleine e con un’ora circa di cammino si arriva su, altrimenti si parcheggia la macchina a Buisson e qui si prendono i biglietti per la funivia regionale Buisson-Chamois, ha un costo di 5€ a persona a/r (6€ luglio e agosto) ed è aperta tutto l’anno.
Una volta arrivati a Chamois, facciamo una tranquilla passeggiata fino ad arrivare con un percorso turistico di 35 minuti al lago Lod, un carinissimo laghetto immerso nel verde.
Ci sdraiamo un po’ sul prato a goderci il paesaggio, volendo si può prendere una birra o un caffè al rifugio che si trova sulle sponde del lago. Provati un po’ dalla sveglia presto e dal viaggio, torniamo a casa, ceniamo e prepariamo pranzo e zaino per la mattina seguente. Inizia la settimana di montagna.
Giorno 2 in Valle d’Aosta: Escursione al Lago Goillet
Ci alziamo presto, il tempo fuori dalla finestra non promette molto bene, prendiamo le rain cover per i nostri zaini e dopo un’abbondante colazione usciamo.
La giornata è organizzata in questo modo: arrivo al parcheggio della funivia per Plan Maison, Cervinia, inizio del trekking per il lago Goillet di durata 4 ore totali, giro breve a Cervinia, tappa al Lago Blu e ritorno a casa.
Qui trovi il nostro articolo con le informazioni sul trekking: Escursione al lago Goillet, a due passi da Cervinia
Giorno 3 in Valle d’Aosta: Valle di Gressoney
Il terzo giorno sarà interamente dedicato alla Valle di Gressoney con un’escursione al Lago Gabiet e visita a Gressoney Sain Jean e Castel Savoia.
Qui le informazioni utili sull’escursione al Lago Gabiet e i dettagli della giornata: Lago Gabiet, dettagli della nostra escursione e come raggiungerlo
Giorno 4 in Valle d’Aosta: ai piedi del Cervino, rifugio Duca degli Abruzzi e Croce Carrel
Una delle più belle escursioni che abbiamo fatto in questa settimana. Si raggiunge con un trekking abbastanza faticoso il rifugio Duca degli Abruzzi a 2802 m e si rimane a bocca aperta davanti alla assoluta bellezza e maestosità del Cervino.
Dal rifugio si può raggiungere la Croce Carrel con altri 30 minuti di cammino e si arriva ad un altitudine di 2920 m.
Il dettaglio dell’escursione con tutte le info necessarie per raggiungere la croce: Croce Carrel e rif. Oriondé: la porta d’ingresso al Cervino
La sera ci concediamo una cena fuori a Saint Vincent in un ottimo ristorantino al centro del paese.
Giorno 5 in Valle d’Aosta: ferrata Gorbeillon
Oggi è prevista una via ferrata in Valtournenche, la seconda più difficile della Valle d’Aosta.
Era da tanto tempo che non facevamo una ferrata ma siamo andati molto bene, il panorama era bellissimo e la giornata calda e soleggiata.
Effettivamente era abbastanza difficile ma di durata breve, circa 2.30 ore totali, per cui appena tornati in macchina abbiamo deciso di riposarci un po’ al Lago Maen, il lago che vedevamo dall’alto durante la via ferrata Gorbeillon, con un’acqua azzurra bellissima.
Qui tutte le info sul sito ufficiale della Valle d’Aosta.
Finiamo la giornata sdraiati sul prato a goderci il sole.
Giorno 6 in Valle d’Aosta: escursione al Monte Roisetta
Ultimo giorno, ultima fatica, molta fatica. Fortunatamente il giorno prima non avevamo sforzato troppo le gambe perché ci aspettano 1300 m di dislivello fino ad arrivare a 3334 m, in vetta al Monte Roisetta.
L’escursione è abbastanza faticosa con un importante dislivello, si sale sempre con decisione tanto che stavamo per mollare a un’ora dall’arrivo in vetta, non riuscivamo a fare 3 passi consecutivi. No, non potevamo tornare indietro, avevamo un obiettivo, raggiungere il nostro punto più alto, così siamo arrivati in vetta.
Monte Roisetta (3334 m) da Cheneil: escursione in Valle d’Aosta
Torniamo giù fino al paese da dove iniziava il trekking e dopo un panino speck e fontina, prendiamo la macchina e torniamo a casa.
Giorno 7 in Valle d’Aosta: Antey Saint Andrè
Oggi è il giorno della partenza, ci dedichiamo ad una tranquilla passeggiata per il paesino Antey Sain Andrè, facciamo colazione ad un bar e compriamo qualche souvenir, marmellate e miele.
Info sui percorsi
Durante la settimana abbiamo fatto diverse escursioni ma tutte avevano una cosa in comune: sentieri non ben visibili e segnalati. Ci è capitato infatti di essere spesso in dubbio sulla strada da prendere durante i percorsi o addirittura di non trovare il punto di partenza a causa dell’assenza di cartelli che indicassero l’inizio del trekking con il numero del sentiero. Bisogna fare molta attenzione alle rocce a terra perché è lì che troverete di tanto in tanto le indicazioni. In caso di mal tempo sarebbe meglio non avventurarsi troppo perché le rocce potrebbero essere non visibili (per neve ad esempio o nebbia). Quando possibile è sempre meglio scaricare la traccia gpx dei percorsi.
Quanto abbiamo speso
Abbiamo cercato di risparmiare il più possibile durante questo viaggio e ci siamo riusciti. Abbiamo prenotato una casa su airbnb con cucina per poter cucinare autonomamente e concederci giusto un pranzo e una cena fuori più qualche sfizio extra. Per la casa abbiamo speso 145€ a persona per 6 notti, per le spese quotidiane circa 100€ a testa per tutta la settimana. Ovviamente la spesa maggiore è stato il tragitto in macchina. Da Roma sono 200€ gpl più caselli, andata e ritorno.
Totale speso a persona: 350€ tutto incluso per una settimana.
Qui trovi alcune app che usiamo durante i nostri viaggi che potrebbero tornarti utili.
Per qualsiasi info o domanda chiedi pure nei commenti.
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