Laghi dall’acqua verde smeraldo, una cascata con 7 salti, una giungla tropicale. Ecco cosa troverete nel Parco Nazionale di Erawan (Erawan National Park). Un vero gioiellino da non perdere poco distante da Bangkok.
Se state cercando cosa fare vicino Bangkok, questa è l’escursione che fa per voi.
Siamo stati a Bangkok 3 giorni ma abbiamo dedicato due giorni all’esplorazione della natura che la circonda, qui trovi gli altri articoli:
Siamo stati nel parco il giorno dopo la visita ad Ayutthaya, vi raccontiamo cosa vedere e come raggiungere l’Erawan National Park.
Le cascate: Erawan Waterfalls
Attrazione principale del parco (ma non l’unica): le Erawan Waterfalls.
Vicino al centro visitatori nel lato est del parco inizia il percorso che rende famoso l’Erawan National Park: le sue cascate. Si sviluppano in ben 7 livelli facendo quindi 7 “salti”, tutti raggiungibili tramite un trekking nella giungla tropicale, che formano dei bellissimi laghi caratterizzati da un acqua color verde smeraldo.
Il percorso segue i 7 livelli delle Erawan Waterfalls, con i primi 3 che risultano molto facili da raggiungere. La difficoltà del sentiero aumenta leggermente ogni livello che si passa, fino ad arrivare alla settima cascata dove è necessario arrampicarsi su delle rocce per raggiungerla. L’intero percorso è di difficoltà moderata / semplice, con la possibilità (ovviamente) di fermarvi dove preferite. La lunghezza totale (andata/ritorno) è di circa 5km.
Ci si può fare il bagno nei laghi e rinfrescarsi, ricordatevi di portate tanta acqua perchè l’umidità è a percentuali altissime. Occhio solo ai tanti pesci che, come nella fish pedicure, si prenderanno cura dei vostri piedi, mordendoli 🙂
Come raggiungere Erawan National Park
Il parco si trova 65 chilometri a nord-ovest di Kanchanaburi. Muovendoci con i mezzi pubblici per prima cosa, partendo da Bangkok, dobbiamo raggiungere questa cittadina. Altrimenti possiamo arrivare direttamente nel parco. Vediamo le 4 possibilità:
- Tour privato: vi porterà direttamente nel parco. Tutte le agenzia di viaggio organizzano tour andata/ritorno per il parco, anche di più giorni. È possibile che nel vostro hotel ci sia un chiosco con i vendita dei tour, sicuramente sarà presente quello per le Erawan Waterfalls.
- Treno: da Bangkok ci sono due partenze giornaliere dalla stazione Thonburi Train Station che arrivano a Kanchanaburi. Il prezzo è 100 bath e i biglietti si fanno direttamente in stazione.
- Autobus: con arrivo a Kanchanaburi. I due punti di partenza da noi individuati sono il Bangkok Southern Bus Terminal (Sai Tai Mai) a sud e Mo Chit bus terminal a nord (fate attenzione perchè la Mo Chit BTS station è una stazione differente). Anche qui il biglietto si fa in stazione, il prezzo varia a seconda della classe di viaggio scelta. Il viaggio dura dalle 3 alle 4 ore.
- Con il taxi: potete accordarvi con un tassista per farvi da “autista privato” andata e ritorno. Potete decidere se farvi portare a Kanchanaburi o direttamente nel parco. Il viaggio in macchina, fino al parco, dura circa 3 ore.
Una volta raggiunta Kanchanaburi il gioco è fatto: dalla stazione centrale partono ogni ora degli autobus diretti al parco, non potete non vederli c’è scritto Erawan gigante sul parabrezza. Il costo è di 50 baht a persona e il tragitto dura circa 1 ora e 30 min.
Cosa vedere nell’Erawan National Park
Come detto l’attrazione principale del parco sono le sue cascate. Il parco, inoltre, è popolato da molti animali per cui preparatevi a qualche avvistamento. Non sarà difficile incontrare le simpatiche scimmie thailandesi, fate attenzione però perché sono abbastanza dispettose.
Ci sono altri punti di interesse che potete considerare nel vostro itinerario, soprattutto se decidete di pernottare. Premessa: noi abbiamo fatto il trekking visitando solo le cascate. Ecco i migliori:
- Phra That Cave
- Wang Bah Dan Cave
- Khao Hin Lan Pee Nature Trail
Info e consigli utili
L’ingresso al parco costa 300 baht per i turisti non thailandesi. È aperto tutti i giorni dalle 08:00 alle 16:30. All’interno del parco è possibile campeggiare o dormire in un bungalow (altre info qui).
- Evitate i weekend e i giorni festivi: il parco si riempie di turisti e perde gran parte della sua magia.
- Andate la mattina presto: chi è appassionato di trekking lo sa, si parte all’alba! Nonostante questa non sia un’escursione vera e propria, è bene partire presto, oltre che per questioni di organizzazione, per evitare la massa di turisti che arriverà al parco intorno alle 11. Gli autobus da Kanchanaburi arrivano a quell’ora cosi come i turisti privati, considerando le 3 ore di viaggio da Bangkok.
- Portate vestiti adeguati: dal momento che camminerete nella giungla arrampicandovi su delle rocce, è necessario indossare delle scarpe sportive, meglio ancora da trekking. Portatevi il costume e dei vestiti di ricambio e non dimenticate un telo per potervi sdraiare dopo il bagno.
Noi l’abbiamo visitato in 1 giornata, siamo partiti la mattina presto e siamo tornati la sera, ci siamo goduti il parco non facendoci mancare nulla. A nostro avviso due giorni erano troppi per cui vi consigliamo di fare lo stesso.
Lascia un commento